venerdì 28 febbraio 2014

Vivi, ridi, ama

Oggi è più che altro una giornata da ride bene chi ride ultimo tuttavia, visto che Pulcina 1 ha perso conoscenza dopo aver devastato casa dal momento in cui ha aperto gli occhi e l'ingombro di Pulcino 2 è tanto limitato  da consentirmi di scrivere tenendolo in braccio, posso godermi un intervallo di meritata tranquillità.

Ho quasi finito il mio ultimo progetto di crochet, The huntress vest di TwoOfWandsShop. Lo confesso, non vado al cinema dall'inverno del 2011 e ammetto con infima vergogna che l'ultimo volta che sono stata in sala proiettavano Breaking Dawn - Prima parte. Non ho mai visto il seguito, forse questo mi fa onore e mi redime. Nel 2012 guardavo ancora i trailer dei film in uscita in tv. Nel 2013 ho smesso, giusto per non farmi tirare gola. L'unico nuovo film che è farsi largo in queste quattro mura è il dvd de Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato, regalo graditissimo per lo scorso compleanno del mio uomo. Non ho superato i primi cinque minuti, il solito attacco narcolessico ha avuto la meglio sul mio stato di privazione di sonno. Ho visto lo schema di questo giacchino tra gli highlight di Ravelry, dapprima non mi è piaciuto, di lì a tre ore non riuscivo a togliermelo dalla testa e smaniavo per poterlo realizzare. Punto. Non avevo la più pallida idea di cosa fossero gli Hunger Games fino a quando non ho acquistato lo schema, ne so gran poco ora e non credo riuscirò a leggere un libro per i prossimi due anni. Quello che so è che questo giacchino asimmetrico è una replica di quello indossato da Katniss e il risultato è irresistibile. Serve lana grossa, uncinetto del 6 e del 10, ferri del 15 (che non ho ma ce l'ho fatta comunque con un 12) e un po' di pazienza per l'assemblaggio. Ho usato il filato Drops Andes color grigio perla e me ne sono innamorata!!!! Ancora qualche cucitura e un paio di giri di maglia bassa e il gioco è fatto!!! Foto a breve (sempre che riesca a photoshoppare la mia pancia molliccia post-gravida). Ho già trovato un modello simile da realizzare ai ferri, penso in nero, e non vedo l'ora di cominciare! Dipenderà tutto da quando ci sarà la giusta congiunzione astrale per ricaricare la Postepay!

Nel frattempo ho anche ripreso a lavorare a punto croce: ho una miriade di cornici turchesi Nyttja comprate all'Ikea da riempire per rendere meno femmineo il tripudio di rosa bubblegum e rosso fragola della cameretta. Sono conscia che i quadretti ricamati al punto croce non sono esattamente l'emblema della virilità, ma cosa ci posso fare? Faccio il mea culpa e continuo a ricamare!

Ho mai detto che amo alla follia i design di Lizzie Kate? I quadretti con l'annuncio nascita dei pulcini sono pronti entrambi e attendono di essere appesi. Beh, quello di Pulcina 1 aspetta da due anni ma sono certa che ci sono almeno due dita di polvere a fargli compagnia nello sgabuzzino. Forse in virtù di questo blog e con buona pace della pioggia che pare ci terrà compagnia anche questo fine settimana, ci impegneremo con chiodi e martello tra sabato e domenica.

 Tra un pasto e l'altro, un pisolino, una poppata e un cambio pannolino ho anche quasi finito "Live, laugh, love". Magari riesco ad assemblare per tempo anche lui. Vivi, ridi, ama. Quando la grande decide di farsi lo shampoo nel bidet mentre cambi il pannolino al fratellino affamato e urlante, inzuppandosi da capo a piedi e allagando il pavimento, l'unica cosa da fare è sorridere. Perché vivere da mamma è tanto faticoso quanto meraviglioso e quanto all'amore, non puoi che amarli alla follia.


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